Carta dei Servizi

 

CARTA DEI SERVIZI

 

 

“OSPEDALE RICOVERO DI

ISOLA DEL CANTONE  ONLUS “

 

 

 

 

Residenza Protetta Anziani

Via Ferrea, 11

16017 Isola del Cantone (Ge)

Tel. e Fax 010/9636120

 

 

Aggiornata a Luglio 2024

 

 

 

 

 

 

 

INDICE

 

 

 

1 PREMESSA E FINALITA’

2 DESTINATARI E DIRITTI DEGLI OSPITI

3 SERVIZI EROGATI

4 CRITERI DI ACCOGLIENZA

5 MODALITA’ DI INGRESSO

6 ASSENZE TEMPORANEE E CONSERVAZIONE DEL POSTO

DIMISSIONI DALLA STRUTTURA

8   ACCOGLIENZA ED INSERIMENTO DELL’OSPITE

9 SPESE PERSONALI E CUSTODIA VALORI

10 SPESE SANITARIE

11 RETTE DI OSPITALITA’

12 ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA STRUTTURA

13 IL RUOLO DEL VOLONTARIATO

14    PIANO DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

15 NORME DI CHIUSURA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1.PREMESSA

La Carta dei Servizi è un strumento di comunicazione attraverso il quale il servizio svolto nella Struttura è reso trasparente ai cittadini, e si propone di illustrare i servizi erogati in maniera dettagliata e di garantire all’ospite, la qualità delle prestazioni erogate, tramite la definizione del livello minimo di qualità e la descrizione delle modalità per raggiungere tali livelli.

 

Obiettivo di tale strumento è dunque informare gli ospiti ,i familiari, gli enti committenti, tutti i soggetti coinvolti nel processo di erogazione del servizio (stakeholder);rappresenta quindi un forte impegno verso la garanzia di mantenimento degli standard minimi di efficacia ed efficienza delle prestazioni ed anche verso un continuo miglioramento del servizio.

 

FINALITA’

 

La struttura , essenzialmente Casa di Riposo, è una Associazione ONLUS di accoglienza residenziale con finalità socio – assistenziale (individuabile come Residenza Protetta):

-          Rispondere ai bisogni specifici ed unici degli anziani e delle loro famiglie;

-          Promuovere l’integrazione con il tessuto sociale cittadino, e  con i servizi presenti sul territorio;

-          Concorrere al rafforzamento della rete dei servizi socio – assistenziali territoriali

 

Gli obiettivi che il servizio intende perseguire sono:

-          Mantenere le capacità residue degli anziani e la dove è possibile il recupero;

-          Offrire un supporto al mantenimento e alò miglioramento dello stato di salute;

-          Promuovere e mantenere la socializzazione e i rapporti con l’ambiente esterno (famigliari e tessuto sociale);

-          Garantire il rispetto e la tutela dei diritti e della dignità della persona anziana, nonché della privacy;

-          Promuovere e controllare la qualità del servizio erogato.

 

 

2 . DESTINATARI

 

3. SERVIZI EROGATI

·         Cura dell’igiene della persona;

·         Assistenza per il soddisfacimento dei bisogni primari della persona;

·         Lavanderia, stireria e guardaroba;

·         Pulizia e gestione igienico – sanitaria degli ambienti;

·         Alimentazione;

·         Attività di animazione geriatrica ,di socializzazione e di psicomotricità funzionale;

Le prestazioni di assistenza sanitaria riguardano:

·         L’assistenza medica generica;

·         L’assistenza infermieristica;

·         La fisioterapia e la riabilitazione;

 

DIRITTI DEGLI OSPITI

 

Personalizzazione: ogni ospite ha diritto ad un inserimento adeguato alle sue esigenze fisiche e morali ed una corretta valutazione ed assistenza personalizzata che risponda in modo completo ai suoi bisogni.

Integrazione: L’assistenza personalizzata richiede necessariamente che i diversi servizi operino in stretta collaborazione tra loro al fine di garantire un’assistenza personalizzata dell’ospite.

Imparzialità: le prestazioni sono ispirate al principio di uguaglianza, valutate le specifiche condizioni di bisogno nell’ambito del Piano di Assistenza individualizzato per ogni anziano.

Continuità: la struttura si impegna a garantire l’erogazione dei servizi in maniera continuativa, regolare e senza interruzioni durante l’intero arco dell’anno. Ogni disservizio verrà tempestivamente affrontato al fine di contenere i disagi degli ospiti e dei loro familiari.

Diritto all’informazione e alla partecipazione: la Struttura assicura una corretta informazione sul proprio funzionamento e considera fattore fondamentale la chiarezza e la tempestività di informazione. Per avere un buon rapporto con l’ospite l’informazione deve essere data in termini chiari dal personale appositamente preparato.

Proposte e reclami: gli ospiti ed i loro familiari possono formulare osservazioni e proposte per il miglioramento del servizio e presentare reclami per segnalare eventuali inadempienze o mancato rispetto delle norme e dei regolamenti. I reclami andranno presentati per iscritto attraverso gli appositi moduli, all’ Amministrazione che provvederà ad accertare e rimuovere le eventuali irregolarità riscontrate.

4. CRITERI DI ACCOGLIENZA

·         Grado di non autosufficienza

·         Situazione sociale e relazionale che prende in esame i seguenti aspetti:

- grado di autonomia – dipendenza della persona nell’assolvimento dei bisogni primari;

- la situazione riguardante i rapporti socio – familiari;

- la situazione abitativa;

- la rete dei servizi di assistenza domiciliare attiva o attivabile;

- ordine cronologico di presentazione della domanda.

 

5. MODALITA’ DI INGRESSO

 

6. ASSENZE TEMPORANEE E CONSERVAZIONE DEL POSTO

 

7. DIMISSIONE DALLA STRUTTURA

1.      La dimissione dalla struttura può avvenire per:

·         Volontà dell’ospite o dei suoi familiari;

·         Accertamento di patologie ritenute non congrue con l’organizzazione e con la tipologia di servizi offerti dalla struttura;

·         Problematiche comportamentali dell’ospite non compatibili con la normale vita comunitaria all’interno della struttura;

2.      Le dimissioni volontarie dell’ospite devono essere precedute da comunicazione scritta dell’ospite o del suo familiare.

3.      Nei casi di dimissione non volontaria, questa viene disposta con provvedimento motivato dal Responsabile Sanitario, previi gli opportuni accertamenti e a seguito di consultazione con il Presidente del Consiglio di Amministrazione della struttura e con verifica delle eventuali soluzioni assistenziali alternative.

4.      L’avvio del procedimento di dimissione viene comunicato all’ospite o suoi familiari di riferimento per consentirne la partecipazione e il contradditorio con gli stessi.

 

8. ACCOGLIENZA ED INSERIMENTO DELL’OSPITE

 

 

9. SPESE PERSONALI E CUSTODIA VALORI

1.      E’ consigliato all’ospite di non tenere con sé oggetti di valore o somme di denaro eccedenti i minimi bisogni personali. Di norma le somme di denaro degli ospiti dovranno essere gestiti dall’ospite e dai familiari.

 

 10. SPESE SANITARIE

1.      Non sono comprese nella retta di ospitalità le spese di assistenza sanitaria, che sono a carico dell’ospite e dei familiari civilmente obbligati.

2.      Dette spese riguardano in particolare:

·         Le spese per l’acquisto di farmaci e medicinali non a carico del Servizio Sanitario Nazionale o regionale – per gli ospiti in convenzione ASL provvede la struttura con gli stessi criteri;

·         Le spese per analisi e prestazioni sanitarie specialistiche non a carico del Servizio Sanitario Nazionale o regionale;

·         Le spese di trasporto presso le strutture sanitarie esterne di riferimento territoriale

 

11. RETTE DI OSPITALITA’

familiari interessati appositi accordi negoziali in forma scritta con i quali vengono definite le modalità di compartecipazione ai costi del servizio per l’ospitalità del proprio familiare nella struttura.

 

12. ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA STRUTTURA

1.      La struttura è una residenza rivolta principalmente all’ospitalità di anziani autosufficienti e non, in grado di fornire prestazioni di tipo assistenziale e di socializzazione – animazione, contestualmente a prestazioni di carattere sanitario e riabilitativo.

2.      La struttura funziona in modo permanente nell’arco delle 24 ore, per l’intera settimana e per tutto l’anno.

3.      La struttura opera con personale dipendente e non, professionalmente qualificato ed in possesso di idonei requisiti e competenze (qualifiche professionali, corsi di formazione, esperienze lavorative).

4.      Le funzioni di coordinamento tecnico e di controllo operativo delle attività e dei servizi all’interno della struttura sono svolte dal Consiglio di Amministrazione  della struttura stessa che si avvale della collaborazione di due coordinatrici individuate, allo stato, tra il personale di assistenza dipendente.

5.      Le prestazioni di assistenza sanitaria ( medica, infermieristica, riabilitativa) agli ospiti sono garantite come già precisato al precedente art. 3.

 

 

 

13. IL RUOLO DEL VOLONTARIATO

 

 

14. PIANO DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

 

La gestione degli interventi è frutto di un lavoro comune in cui concorrono tutte le specificità professionali presenti. Il Consiglio di Amministrazione, quale responsabile dello sviluppo delle risorse umane, predispone un piano di formazione annuale del personale rivolto non solo a migliorare le conoscenze tecniche, ma anche a favorire l’interazione fra operatori ed ospite, con l’obiettivo di produrre un servizio di qualità, in un contesto relazionale che rispetti la dignità delle persone e soddisfi i suoi bisogni. Particolare attenzione viene dedicata alla formazione continua del personale e all’aggiornamento grazie a momenti di formazione interna o alla partecipazione ad iniziative e corsi esterni.

 

 

15. NORME DI CHIUSURA

La presente Carta dei Diritti non pregiudica i diritti civili e politici propri di ciascun ospite, come persona e cittadino, anzi si prefigge di garantire loro effettiva applicazione.